4 ottobre 2012 «Latente in “Secondi luce” la vocazione al verso stretto e stringente, stillato e stillante, esplode nel suo ultimo lavoro in versi; si tratta, sì, di una raccolta apparentemente difforme e spuria rispetto alle precedenti prove di Anna...
ANNA RUOTOLO – SECONDI LUCE (LietoColle, 2010). . Vederti come una casa a crescermi avanti quando la nebbia allaga la terra nel grigio fusto di novembre, o un fuoco, le mani che appendono il cappotto. All’infinito so che ti affacci sul lato occaso della bocca e svegli...
Nel blog È certo un dono riprendere la luce, riconoscerla come “all’infinito”, talmente distante da non subire orologi, eppure “fuoco” che si spera, “bisbìglio delle lucciole” che si vede, acqua che pesa “quanto pesò sotto le barche / per tenerle in vita.” Clicca qui...